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Energie dell’Africa

Questo evento è terminato

L’Associazione Africasfriends, in collaborazione con Centro Elis, Agenzia Italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) e Museo Africano, organizza Energie dall’Africa: saperi e sapori afroitaliani, il 7 dicembre 2019 presso la Sala Africa dei Missionari Comboniani, in vicolo Pozzo 1, a Verona.

Africasfriends è un’associazione di promozione sociale che nasce nel 2012 con l’idea di riunire, in un’ottica interculturale, africani e persone di diverse nazionalità nel territorio veronese e veneto con l’intenzione di promuovere la cultura africana.

Centro Elis è una realtà educativa no profit di Roma che mette al suo centro la persona, con una particolare attenzione all’innovazione sociale.
L’Agenzia Italiana per la cooperazione allo sviluppo è un’agenzia del Governo che ha inziato ad operare nel gennaio del 2016 con l’obiettivo di allineare l’Italia ai principali partner europei ed internazionali nell’impegno per lo sviluppo.

Energie dall’Africa: saperi e sapori afroitaliani è oramai un appuntamento consolidato nella città scaligera, ma quest’anno si arricchisce di una novità. Energie dall’Africa, infatti, non si propone più unicamente come mero momento conviviale organizzato per la cittadinanza dalle associazioni e dalle comunità africane di Verona, ma come parte di un progetto interculturale più ampio.

Il progetto di quest’anno, dal nome “Sostenibilità ed interculturalità: da concetti teorici a competenze agite”, è appunto finanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, il cui capogruppo è l’Associazione Centro Elis.

Grazie a questo progetto Africasfriends ha potuto così promuovere nell’anno appena trascorso una didattica interculturale nelle scuole italiane (Verona e Roma) incentrata specificatamente sui contenuti della storia africana.
Dallo stesso progetto è nato anche un libro, il manuale didattico “Insegnare la storia dell’Africa. Contenuti teorici e orientamenti pedagogici“, redatto dal professor Mahougnon Sinsin, Professore all’Università Pontificia Salesiana di Roma.

Energie dall’Africa è diventato, quindi, parte integrante del progetto, che ha consentito di organizzare una manifestazione culturale e ricreativa con contenuti più ampi rispetto agli anni precedenti.

Energie dall’Africa si propone di rispondere alle esigenze specifiche delle associazioni di volontariato e del mondo della scuola, che necessitano sempre più di nuovi strumenti che consentano una reale integrazione ed effettiva accoglienza sul territorio.

Energie dell’Africa mette a confronto esperienze diverse di intercultura, dalle strutture di accoglienza alle scuole, dai migranti ai ragazzi italiani di seconda generazione, dal territorio veronese ad altre realtà in Italia.

La giornata di sabato 7 dicembre inizierà alle ore 15 con i saluti di apertura di Prosper Nkenfack, presidente di Africasfriends, che presenterà il progetto “Sostenibilità ed interculturalità: da concetti teorici a competenze agite”.

A seguire la prima conferenza della giornata, dal nome “Interculturalità come competenze agite nelle scuole e per l’accoglienza”, moderata dalla giornalista Serena Santoro. Tra i relatori, provenienti da tutta Italia, interverranno:

Vitka Olivera, volontaria di Casa di Ramìa, Centro Interculturale delle donne che dal 2004 apre le sue porte a donne italiane e straniere per costruire una nuova socialità; Maria Rocca, professoressa del Liceo Scientifico Messedaglia che ha partecipato con i suoi studenti al progetto “Sostenibilità ed interculturalità: da concetti teorici a competenze agite”;

Sulayman Bah, presidente di Associazione Cresci con Noi, che a Bologna svolge attività di orientamento per migranti e rifugiati sulle opportunità e le risorse disponibili per l’inserimento nella società; Marco Buemi,esperto in sviluppo sostenibile e innovazione sociale, che per 12 anni ha lavorato per la Presidenza del Consiglio dei Ministri all’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni (Unar).

José Do Nascimento, professore all’Università di Parigi 3, e il giornalista Ekutsu Mambulu, saranno invece i protagonisti della seconda conferenza, che vedrà la presentazione del libro “Storia del continente africano: una lettura razionale e sintetica”, redatto dallo stesso professore.

Dopo le 19 si alterneranno altrettante attività culturali e ricreative: cena con le comunità africane di Verona che hanno aderito al progetto, balli tipici, sfilata di moda della stilista africana Meg, condotta dalla conduttrice radiofonica Malice Omondi. A seguire Afrobeat e dj set. L’evento terminerà alle ore 23.45.

Per ulteriori informazioni scrivere a [email protected] o chiamare l’Ufficio Stampa dell’evento 3476867023 o l’Associazione 3297770169

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