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“Go Willy, Go!” in Corte Molon

Questo evento è terminato

go willy go Corte Molon

Un uomo, la sua valigia e la paura di non essere ricordato, di venir dimenticato. Dialoga con i fantasmi della sua vita. Figure che lo hanno accompagnato nel suo interminabile viaggio verso la fama. Rimane intrappolato in questa ossessiva ricerca di notorietà. Il modesto lavoro di commesso viaggiatore, a cui Willy aveva affidato tutte le sue speranze, come un boomerang gli si rivolta contro e lo annienta. Lui rifiuta il presente della vita e si proietta verso un futuro che lo tradirà. L’affetto di chi gli è accanto, l’amore della moglie, l’amicizia dell’amico Charley, il conflitto con il figlio, appartengono ad un “ sentire emotivo “ che sembra essere solo un ostacolo per il suo progetto. Ha corso molto Willy! L’ha fatto per tutta la vita! In questo frammento di dialogo interiore, lui si ferma, un istante. Cerca una luce che possa dare un senso al suo agire. E’ convinto di trovarla nell’immagine di un paio di pantofole verdi, abbagliante simbolo che ha condizionato il suo destino di uomo eternamente in viaggio. Non si accorge delle piccole cose importanti, dell’affetto di chi gli è vicino, della bellezza di un cortile dove una volta fiorivano narcisi, peonie, lillà. Il tempo per i ricordi è finito. Bisogna ripartire! Immediatamente! Vai Willy, vai!!

La situazione cambia. Sulla scena si avvicendano coppie d’innamorati o presunti innamorati o potenziali innamorati. Afferrano le rose, non le riconoscono, le trasformano, quasi…le umiliano! Questi goffi personaggi cercano inutilmente di confidare i loro sentimenti. Ma, come spesso accade, incespicano sulle parole, i malintesi diventano sterile materia di litigio e discussione. Le situazioni amorose sembrano impantanarsi senza una possibile via d’uscita.

Amore perduto dunque? No!! Alla fine ritrovato…riconosciuto,ma… solo nell’intenso profumo di un mazzo di rose che, senza una parola, torna ad essere protagonista di una meravigliosa storia di vita!Una commedia divertente, a tratti poetica e suggestiva, che parla d’amore. Scene brillanti, d’irresistibile comicità, ci coinvolgono in un turbinio di risate.

Uno spettacolo leggero ma, per nulla banale! La ricerca di un equilibrio magico tra recitato, canto e lavoro gestuale. Il desiderio di ridere, sorridere e pensare all’inutilità della parola al cospetto di un mazzo di palpitanti rose rosse!

Compagnia: Teatro Armathan
Autore: Marco Cantieri
Regia: Adriana Giacomino e Franca Guerra
Dramma

Biglietti:
prezzo massimo 10 euro
Over 65, under 26 e accompagnatore di un disabile: prezzo massimo 7 euro
Disabile: ingresso gratuito

È possibile acquistare i biglietti la sera degli spettacoli o in prevendita, contattando direttamente la Compagnia

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