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La Musica dell’anima

Questo evento è terminato

Ritratto di Eleonora Duse tra le note della sua epoca
di M. L. Compatangelo

MARCO SCOLASTRA pianoforte

Eleonora Duse: un mito del teatro, un esempio di coraggio, una passionaria innamorata della libertà. Formatasi con l’anima e l’arte in generale, ma soprattutto attraverso la musica.

Ed io, attrice, cavalla selvatica della scena che sempre ha mal sopportato morsi e briglie, come posso non sentirmi in debito, come non amarla??Questo recital è per me un modo di sdebitarmi un po’ con lei, un’occasione (attraverso il bel testo di Maria Letizia Compatangelo) di far conoscere una grande donna e artista italiana, e tanta musica della sua epoca che abbiamo, erroneamente, dimenticato troppo presto, ma che potremo finalmente riascoltare grazie alla maestria e alla sensibilità di Marco Scolastra. (Pamela Villoresi)

Pamela Villoresi, attrice, è nata a Prato il 01/01/1957 da padre toscano e madre tedesca. Recita in 5 lingue: italiano, inglese, tedesco, francese e spagnolo. Inizia il teatro studio al Metastasio di Prato a soli 13 anni, a 14 debutta come protagonista nel “Re Nudo” di Schwarz diretta da Paolo Magelli, a 15 si iscrive al collocamento e inizia la sua carriera. All’età di 17 anni gira il “Marco Visconti” che la rende famosa al grande pubblico, e a 18 approda al Piccolo Teatro di Milano da Giorgio Strehler (suo padre teatrale), e partecipa con Jack Lang alla fondazione dell’Unione dei Teatri d’Europa. Ha recitato in più di 60 spettacoli di cui 5 con Strehler, e poi con Nino Manfredi, Vittorio Gassman, Mario Missiroli, Giancarlo Cobelli e Maurizio Panici, al fianco dei più grandi attori italiani. Si è specializzata nell’interpretazione della poesia (ha in repertorio 23 recital di poesie) ed è stata voce recitante in 5 melologhi. Ha commissionato molti nuovi testi drammaturgici, tutti messi poi in scena e alcuni pubblicati in italiano e inglese. Ha diretto lei stessa 28 spettacoli.
Ha lavorato in 36 film, con grandi maestri come Jancso, Bellocchio, Fratelli Taviani, Ferrara, Placido e Sorrentino ne “La Grande Bellezza”, Premio Oscar 2014.
Ha girato otto sceneggiati televisivi con Majano, Mario Ferrero e Nocita.
Ha condotto la trasmissione “Milleunadonna”.
È stata docente di recitazione e poesia a Prato, Reggio Calabria, Lugano, Guastalla e Orbetello. E’ stata direttore artistico di 4 Festival: “Ville Tuscolane”, “Festival dei Mondi”, “Arie di Mare”, “Divinamente Roma” e “Divinamente New York”.
È stata nel consiglio d’Amministrazione dell’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, del Met Teatro Stabile della Toscana e del Teatro Argentina Stabile di Roma.
Ha ideato e realizzato, a Prato per l’Ateneo di Firenze, il primo corso universitario PROGEAS per i mestieri organizzativi e promozionali dello Spettacolo.
Ha vinto numerosi premi tra cui due Maschere d’Oro, due Grolle D’oro, due premi Ubu, uno alla carriera e uno per la Pace insieme a Rugova e al Patriarca di Gerusalemme, e la Medaglia d’Oro del Vaticano tra i cento artisti del mondo che favoriscono il dialogo con la Spiritualità.
È vedova del direttore della fotografia Cristiano Pogany da cui ha avuto i suoi 3 figli: Eva, Tommaso e Isabel.

Marco Scolastra ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Perugia diplomandosi con il massimo dei voti e la lode con il M° Franco Fabiani. Ha studiato successivamente con Aldo Ciccolini e Ennio Pastorino e ha frequentato corsi di perfezionamento con Lya De Barberiis, Paul Badura-Skoda e – all’Accademia Chigiana – con Joaquin Achúcarro e Katia Labèque.
Ha suonato per importanti istituzioni musicali: Teatro Valli di Reggio Emilia; Sagra Musicale Umbra; Teatro Lirico di Cagliari; Accademia Filarmonica Romana, Teatro Eliseo, Oratorio del Gonfalone, Auditorium Parco della Musica e Teatro dell’Opera di Roma; Teatro Regio di Parma; Auditorium dell’Orchestra “G. Verdi” di Milano; Teatro Comunale di Bologna; Festival dei Due Mondi di Spoleto; Ravello Festival; Teatro La Fenice di Venezia; “I concerti del Quirinale” in diretta RAI Radio3; Teatro di San Carlo e Associazione “A. Scarlatti” di Napoli; Associazione “B. Barattelli” di L’Aquila; Musei Vaticani; Conservatorio “P. I. ?ajkovskij” di Mosca; Tonhalle di Zurigo; Konzerthaus di Berna; Istituto “F. Chopin” di Varsavia; Orchestre National du Capitole di Tolosa; Festival van Vlaanderen in Belgio; Musikverein di Vienna.
Come solista ha suonato sotto la guida di molti importanti direttori d’orchestra: Yuri Bashmet (I Solisti di Mosca), Andrew Constantine (Nordwestdeutsche Philharmonie), Romano Gandolfi (Orchestra Sinfonica “G. Verdi” di Milano), Howard Griffits (Orchestra da Camera di Zurigo), Richard Hickox, Claudio Scimone (I Solisti Veneti), Lior Shambadal (Berliner Symphoniker), Luigi Piovano (Roma Tre Orchestra).
Da molti anni è in formazione stabile con il pianista Sebastiano Brusco e con l’attore Elio Pandolfi.
Ha collaborato con grandi nomi della musica e del teatro quali Vadim Brodski, Renato Bruson, Max René Cosotti, Roberto Fabbriciani, Arnoldo Foà, Fejes Quartet, Corrado Giuffredi, Raina Kabaivanska, Daniela Mazzucato, Quartetto d’Archi del Teatro di San Carlo, Quartetto Kodály, Jerzy Radziwilowicz, Desirée Rancatore, Ugo Pagliai.
Ha registrato per Phoenix Classics, Stradivarius, Brilliant Classics, RAI. Ha partecipato più volte al programma Inventare il tempo di Sandro Cappelletto in onda su RAI5.
Molti i recenti concerti e debutti: Serate Musicali di Milano con il Concerto per pianoforte e orchestra di Alfred Schnittke con I Solisti di Mosca; tournée con Wiener Concert-Verein; prima esecuzione italiana del Tirol Concerto per pianoforte e orchestra di Philip Glass con ISA; La musica dell’anima con Pamela Villoresi; I Peccati di Rossini con Cinzia Forte e Sandro Cappelletto.

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