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San Giò Verona Video Festival 2021 alla Loggia di Fra Giocondo e a Santa Maria in Chiavica

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San Giò Verona Video Festival 2021

FESTIVAL SAN GIO’ VERONA VIDEO FESTIVAL 2021. DAL 23 AL 27 LUGLIO PROIEZIONI GRATUITE ALLA LOGGIA DI FRA GIOCONDO E A SANTA MARIA IN CHIAVICA
Rassegna internazionale di produzioni cinematografiche digitali, fondata dal Cineclub Verona.

Le proiezioni si terranno in città dal 23 al 27 luglio, tra l’ex chiesa di Santa Maria in Chiavica e la Loggia di Fra’ Giocondo, concessa gratuitamente dalla Provincia, in piazza dei Signori. I film in gara saranno in tutto 54, 50 cortometraggi e 4 lungometraggi, realizzati in 25 Paesi di quattro Continenti. I finalisti presenti a Verona sono frutto di una selezione, svoltasi nei mesi scorsi, su 250 pellicole provenienti da oltre 40 nazioni.

Una ventisettesima edizione del ‘San Giò Verona Video Festival’ che, prima di tutto, ha voluto esserci in questo tempo post Covid per dimostrare al pubblico di affezionati e non solo, la sua gran voglia di ripartenza per non far smettere di vivere arte, cinema e cultura.

Tutte le proiezioni sono in lingua originale, con i sottotitoli, per dar modo al pubblico di valutare appieno il lavoro degli attori. L’ingresso alle proiezioni è libero. Nel corso del Festival sono programmati incontri con gli autori e una mostra a tema.

Il Programma della 27esima edizione del San Giò Verona Video Festival 2021

23 luglio ore 16.00 Santa Maria in Chiavica

THROUGH MABEL’S EYES  Marta Renzi United States / 2019 / 27’39”
Una donna entra nella natura in cerca di ispirazione… e vede il futuro. Si prende del tempo per osservare il movimento di una piùma, le creste bianche sull’acqua, il bucato che ventila all’aperto. Attraverso i suoi occhi vediamo anche il mondo decenni dopo: più rumoroso, più popoloso, il paesaggio ingombro di abitazioni e spazzatura. Sei individui ci vengono rivelati nel passato, legati da genere e classe, poi rivisitati come loro controparti future in ambienti che rispecchiano il passato. La vita continua mentre la terra cambia.

Diary of an Outsider Sandeep Ravindranath India 2019 14’
Contemplando questioni di alienazione e crisi di identità affrontate dagli immigrati in un ambiente a loro estraneo, Diary of an Outsider è la storia di uno studente immigrato indiano negli Stati Uniti, ambientato sullo sfondo delle narrazioni politiche contemporanee in quei due paesi.

La pausa Iván Moscovich Argentina, 2021, 14’
Alla vigilia di Capodanno, Viviana si reca in una città costiera cercando di cambiare un po’ l’aria. Dietro c’era la sua famiglia, e davanti c’è una tempesta che sembra non finire mai di batterla.

LETTERS FROM SILIVRI (LETTRES DE SILIVRI) Adrian Figueroa Germania, Turchia, 2019, 16’
Osman Kavala, una figura di spicco della società civile turca, è detenuto nel più grande carcere di massima sicurezza d’Europa a Silivri dal 1 novembre 2017. I pubblici ministeri hanno accusato Kavala di aver organizzato le “proteste di Gezi” a Istanbul. Un verdetto è stato emesso solo il 18 febbraio 2020, quando è stato assolto. Ma lo stesso giorno, il procuratore capo di Istanbul ha chiesto la prosecuzione della detenzione in cui era accusato di coinvolgimento nel tentato colpo di Stato nel 2016. Se condannato, Osman Kavala rischia l’ergastolo senza condizionale.   “Lettere da Silivri” attinge alle lettere di Osman Kavala per documentare una cronologia della sua prigionia. Separando voce e immagine, il film intende creare una camera di risonanza che permetta al pubblico di ascoltare più attentamente le lettere di Kavalas, mentre allo stesso tempo colloca le sue parole nel contesto di una società civile.

Giòng Sông Không Nhìn Thấy (The Unseen River) – Pham Ngoc Lan – 23’ – Vietnam – 2020
Storie raccontate lungo il fiume: una donna si riunisce con il suo ex amante in una centrale idroelettrica; nel frattempo, un giovane si reca a valle in un tempio in cerca di una cura per la sua insonnia.

EL FLORECER DE UN BOMBISTO (The born of a drummer) Nicolás Stefanazzi Argentina 2020 20’
In una piccola città, un vecchio liutaio chiede a José di consegnare i suoi ultimi tamburi alla città successiva. José accetta e lo aspetta una strada di duecento chilometri con i suoi tamburi e senza soldi.

Ni oblit ni perdó di Jordi Boquet Claramunt Spagna 2020 21’
Betlem torna a casa per trascorrere qualche giorno con la sua famiglia nella cittadina che l’ha vista crescere. Ma questa città nasconde un personaggio triste che, per quanto voglia evitare, finisce sempre per tornare a ricordarle che ci sono cose che non si possono mai dimenticare. E non possono nemmeno essere perdonati. Il cortometraggio si concentra sul dolore della famiglia anni dopo l’omicidio del giovane valenciano Guillem Agulló, l’11 aprile 1993 a Montanejos (Alt Millars), per mano di un gruppo di ideologia fascista.

23 luglio ore 21 Loggia di Fra Giocondo

“WADE (NOYADE)” Upamanyu Bhattacharyya, Kalp Sanghvi India, 2019,11’
Calcutta resa invivibile dall’innalzamento del livello del mare. La situazione si trasforma in un incubo quando una famiglia di rifugiati climatici viene attaccata da una tigre nelle strade allagate.
 
The Nightwalk di Adriano Valerio Italia 2021 15’
Jarvis si è appena trasferito a Shanghai quando viene improvvisamente confinato nel suo appartamento ancora vuoto. Da solo, si immerge in pensieri molto oscuri e in uno stato di profonda ansia. L’unico modo per sfuggire ai suoi incubi è attraversare la città deserta per raggiungere la casa di un amico.
 
Tremendous Cream  Alexei Dmitriev Russia 2020 4’
L’intelligenza artificiale, un prodotto di reverse engineering ispirato al lavoro di Robbie Barrat ed Eric Groszman, è stato progettato per produrre i testi e la musica di questo film. Un essere umano si è occupato dell’editing delle immagini. Il risultato: uomo e macchina creano un video musicale hip-hop degli anni ’90 matematicamente perfetto.

A Year in Exile  Malaz Usta Turchia 2020 19’
Il primo anno di un immigrato in una città metropolitana fuori dal suo piccolo paese. Attraverso una raccolta di immagini e suoni, il film mostra ciò che affronta, le immagini che vede, i pensieri affollati nella sua testa e lo stato di shock che vive durante quest’anno.

51+ Daniyar Abirov Kirgyzstan / 2019 / Fiction / 09’05”
Non si tratta di amore. Un uomo si innamora di una giovane ragazza, ma ha già più di 50 anni.

VERDIANA di Elena Beatrice, Daniele Lince 10′ – 2020 – Italia
Un coppia in crisi, una piantina un po’ speciale e una Maestra Zen.

PEARL DIVER Margrethe Danielsen Norway / 2020 /09’00”
Tre coppie si stanno allontanando. Un riccio si innamora di un palloncino, ma fatica a tenere il passo con la sua routine di toelettatura. C’è freddezza tra una coppia artica e due ostriche desiderano incontrarsi.

AMOR Y ASFIXIA Daniela Escolar Argentina / 2020 / 09’21”
Amor y Asfixia esplora il rapporto tra corpo e danza attraverso l’amore. La danza diventa un veicolo per mostrare le diverse fasi dell’amore. Si compone di tre scene che cercano di smantellare alcuni stereotipi sociali legati al corpo femminile e al suo ruolo nella danza. Amor y asfixia è un cortometraggio che sperimenta il corpo umano per avviare una discussione più ampia

BIRTHDAY Yuka Sato Japan / 2020 / 08’10”
Cos’è la nascita? Si dice che nascere in questo mondo sia l’inizio della sofferenza: dukkha. (Il termine pāli dukkha (दुक्ख), in sanscrito duḥkha (दुःख), indica una condizione di sofferenza, etimologicamente: “difficile da sopportare”, da du = difficile e kha = sopportare. È, come disse il Buddha Śākyamuni in occasione del suo primo discorso, la condizione di sofferenza che accomuna tutti gli esseri senzienti (esseri infernali, spiriti famelici (preta, sans., peta, pāli, yidak, tib.), animali, uomini, dèi invidiosi (aśura, sans., asura, pāli, lha ma yin, tib.) e divinità (deva, sans. e pāli, lha, tib.) e inerente a tutti gli stati di dell’esistenza ciclica. Insieme al concetto di non-anima o non-Io o non-sé (anātman, sans., anattā, pāli), dell’impermanenza (anitya, sans., anicca, pāli, mitagpa, tib.) e altre, dukkha è dunque una delle caratteristiche principali degli esseri del saṃsāra.)

Au moins il pleut Éric Falardeau Quebec/Canada 2021 4’16”
C’est le temps de crier haut et fort qu’au moins il pleut, au moins il fait froid !
Ora è il momento di urlare forte che almeno piove, almeno fa freddo!

9 LB HAMMER, AND THE NEXT EPISODE Trevor Choi China, Hong Kong / 2020 / Fiction / 30’00”
Questa storia cattura l’indimenticabile notte di un consigliere e di uno spacciatore di marijuana mentre si imbattono in un cadavere sconosciuto, che li porta a un’altra notte disastrosa…

24 luglio ore 16.00 Santa Maria in Chiavica

HERS Galbayar Dashkhuu Mongolia 2017 123’
Khandaa è sola e vive con le sue due figlie all’interno di un chiosco. Questo è l’unico supporto che hanno come lavoro e casa. Un giorno affrontano la paura di perdere la loro casa. Khandaa cerca di capire chi sta cercando il loro chiosco. Nel frattempo inizia a litigare con il consiglio comunale. Riusciranno mai a recuperarlo?
Dramma lirico basato su una storia vera in cui viene mostrato un lato molto particolare della società. Ogni giorno troviamo piccoli chioschi ad ogni angolo, ma non smettiamo mai di pensare allo stile di vita della persona all’interno del negozio. Questo film racconta la vera storia della maternità. Il regista lo dedica alle mamme perché, nonostante il loro peso e le loro responsabilità, si aggrappano alla vita.

24 luglio ore 21 Loggia di Fra Giocondo

Jeanne dans le désert Helene Joly Francia 2021 31’
Jeanne, attrice di talento, ma disoccupata, conduce una vita solitaria e precaria. Mentre apprende il ruolo di Nina ne Il gabbiano di Cechov per un’importante audizione, si innamora, tramite Facebook, di un certo Boris, un russo. Una cosa tira l’altra, farà di tutto perché possano incontrarsi…

Al-Sit  Suzannah Mirghani Sudan | 2020 | 20 min.
In un villaggio di coltivatori di cotone in Sudan, la quindicenne Nafisa ha una cotta per Babiker, ma i suoi genitori hanno organizzato il suo matrimonio con un giovane uomo d’affari sudanese che vive all’estero e sua nonna matriarcale Al-Sit ha i suoi piani..

Celestino  Giuliana Fantoni Italia 2021 15′
Celestino trascorre le giornate in pigiama, sul divano. Chiuso in un piccolo spazio vitale vive in un mondo tutto suo fatto di gesti rituali. Celestino, prodotto sedentario dell’epoca digitale, ha perso il contatto con il mondo reale esterno. L’unico elemento a ricondurlo a quell’universo è una scarpa, che lo tormenta fino a prendere voce, la voce della sua coscienza, interrogandolo su cos’è necessario per vivere e sull’importanza della Cultura e dei luoghi culturali collettivi.

Border journal. Notes on my fears of water and fire Diarios del margen. Notas sobre el miedo al fuego y el agua. Ileana Dell’Unti 2020, Argentina, 16 min
Il piacere ottico e sonoro è onnipresente. Un intero ecosistema si svela placidamente in pochi minuti, e nel momento in cui inizia una gita in barca a Campo del Cielo, Formosa, dove i Pilagá risiedono in comunità, la bellezza colora il viaggio dal luogo galleggiante. La tenue enunciazione della protagonista (non si vede, si sente e ancor più si legge) formula apprezzamenti che sfumano nello spazio, come se i piani generali usati come grammatica costante assorbissero le parole per la forza pittorica e la veemenza sonora di il disco impone altri accenti fuori dal linguaggio e più potenti delle paure confessate nel titolo da chi sta dietro la macchina da presa. Ciò che è cospicuo è la sicurezza di Dell’Unti per le riprese; anche le zanzare scelgono un tono moderato per ordine del regista.

A NIGHT AT THE OPERA Sergei Loznitsa France / 2020 /19’48”
Utilizzando immagini d’archivio, Sergei Loznitsa rivisita con umorismo le serate di gala organizzate al Palais Garnier negli anni ’50 e ’60.Tra prestigio e protocollo, queste serate hanno mobilitato sia le celebrità che i curiosi che sono venuti a migliaia da Place de l’Opéra a questo spettacolo, il cui regista fa emergere tutta l’ironia con divertimeto …
 
ALPHA Elena Rubashevska Ukraine / 2020 / Fiction / 15’00”
In un mondo senza umani, cosa farai quando ne incontrerai uno?

1934 – Michele Bellio 14′ 2021 Italia
Una commovente storia d’amore dimenticata nel passato Le montagne, spazio dell’anima, tra Trentino e Südtirol. Venti fotografie realizzate tra la primavera e l’estate del 1934. Una composizione di immagini, suoni e un narratore.
 
Elegía a la casa extranjera Eulogy To The Elsewhere Home -Andrés Proaño Mattioli 10′ 2020 Argentina
Saggio documentario cortometraggio realizzato con materiale d’archivio personale, per fare un consapevole ritorno alla casa dell’infanzia: quella dei nostri ricordi ideali; quello che abbiamo abbandonato quando siamo emigrati; quello che si occupava di realizzare un fantastico evento di live art; quello che è stato demolito per costruire un nuovo centro commerciale. Quello che inizia come il ritratto di uno spazio attraverso tempi diversi, finisce per essere una lettera di addio, non solo allo spazio fisico, ma all’idea di “identità” come luogo in cui tornare. L’identità si pone invece come orizzonte, sempre presente e lontano: straniero. CREW

25 luglio ore 16.00 Santa Maria in Chiavica

Die Konferenz der Vögel (The conference of the birds) Schahab Kermani 2021, Germany, Iraq, 86 min
“La comunità siro-cattolica di Al-Khalil è nota per la sua opera di dialogo e per lo stretto rapporto con l’Islam. Durante la guerra, diversi membri della comunità sono stati rapiti dal gruppo terroristico ISIS: in fuga dalla persecuzione alcuni monaci e monache hanno trovato una nuova casa in Iraq. Con l’espansione del conflitto hanno accolto molte famiglie sfollate. Come uno dei programmi ospitati dalla comunità si è svolto un laboratorio teatrale. I partecipanti costruiscono un gioco sulle basi del libro “conferenza degli uccelli”, intrecciando le allgegorys sufi con le proprie esperienze personali. Estate 2017. L’ISIS è in ritiro e presto le prime famiglie faranno il viaggio di ritorno a casa. Gli ultimi giorni per questo popolo di origini e credenze diverse, che condivide la vita quotidiana nel piccolo roseto” Shahab Kermani

LITTLE BOY, LITTLE BOY di Marco De Angelis, Antonio Di Trapani Italia 2021 74′
Little Boy, Little Boy è il diario di un viaggio attraverso il Giappone. Un Narratore ci accompagna tra testimonianze sospese tra presente e passato: un sopravvissuto alla bomba atomica di Hiroshima, una compagnia di Jōruri, un intagliatore di bambole, una ragazza di Kyoto… Ad ogni incontro, bellezza e dolore, verità e finzione si inseguono alla ricerca enigmatica del senso ultimo del nostro stare al mondo.

25 luglio ore 21 Loggia di Fra Giocondo

The Day Before Julien Lonchamp United Kingdom, Scotland / 2020 / Experimental fiction / 12’11”
“The Day Before” (2020) propone di catturare l’essenza della prima performance cinematografica, mescolando commedia giocosa, atmosfera surreale e contrappunto musicale.
 
El Mago Georges Katalin Egely Ungheria, Argentina, Regno Unito e Stati Uniti / 2020 / 4’
Alla nascita non ci viene dato solo il libero arbitrio ma anche la responsabilità di ascoltare le nostre intuizioni. Secondo l’antica definizione, la parola mago significa saggio. Quindi, se siamo abbastanza coraggiosi da seguire la nostra parte saggia, possiamo diventare maghi.
 
Tutto passa Lorenzo Leonardi e Zarina Ospanova Italia 2021 16’
Un uomo ansioso con scatti d’ira improvvisi si ritroverà ad affrontare diversi problemi con l’amatissima moglie che gli affiderà un mantra per mantenere la pace interiore, questo fino a quando lui dovrà affrontare la perdita proprio di sua moglie

當沉默來的時候 WHEN THE SILENCE COMES Chang Chun Ting Taiwan
7’ 30
Momenti di silenzio nei diversi spazi della città, ascensori lunghi e noiosi, sale riunioni che non riescono a comunicare e persone alienate. Tuttavia, mentre le persone camminano attraverso questi spazi, entrano in contatto e gradualmente si rendono conto che la città ha più di un aspetto che pensano. Presentare emozioni e riflessioni alienate attraverso diverse scene, tempo fermo e personaggi.
 
PRAČKA (MACHINE À LAVER) Alexandra Májová 2020 – Czech republic 5’
Lava e Ama
 
BEFORE WE LEAVE Elena Tsagareishvili Georgia-Canada 2020 16’
Una stazione della metropolitana deserta. Una scala mobile rumorosa e vuota si estende in profondità nel sottosuolo. In cima, davanti alla scala mobile, suona uno smartphone abbandonato, suonando una strana melodia. Passi….qualcuno lo trova. Improvvisamente la scala mobile si riempie di una grande folla, che si precipita verso il basso alla musica del Requiem di Brahms, ripetendo la melodia del telefono. E nella stazione la gente sta correndo da qualche parte. Ma qualcosa (la telecamera) fa fermare alcuni di loro per un momento o addirittura rabbrividire. Cos’è questa cosa, che non ricordiamo, mentre corriamo per i nostri affari, che ci osserva sempre e che alla fine inevitabilmente ci sorpassa?! Veramente tra noi c’è chi lo ha già capito, chi può fare amicizia con la presenza invisibile. Nelle mani della persona che l’ha trovata, il telefono squilla di nuovo, ripetendo la sua strana chiamata.
 
Как Мельес на Луну летал. How Méliès Flew To The Moon Alena Kulikova Russia / 2019 / 05’07”
Ogni sera, Méliès guarda la luna. È così innamorato e ispirato da lei che il suo unico sogno è volare sulla luna. Una volta in cielo c’è una collisione cosmica, che dà origine a diversi eventi.
 
HEAVEN REACHES DOWN TO EARTH Tebogo Malebogo Sud Africa 2020 10’
Dopo che Tau si rende conto della loro sessualità, mette in moto una cascata di pensieri ed emozioni a Tumelo – niente sarà più lo stesso tra loro.

39 Anat Schwartz Israel / 2020 / 14’42”
Keren è un’assistente sociale nel dipartimento del benessere ad Haifa. Il corridoio è pieno di madri in difficoltà, donne maltrattate e bambini a rischio e tutti stanno soffrendo. Ma oggi è il 40esimo compleanno di Keren ed è lei che ha bisogno di conforto. Sta aspettando una telefonata dall’uomo che ama, ma lui non la chiama e tutto va a rotoli.
 
1978  Hamza Bangash Pakistan / 2020 / 17’00”
Pakistan, 1978. A Lenny, una rockstar della comunità cristiana, viene offerta la possibilità di reinventarsi come cantante autorizzato dallo Stato. Con il fervore islamico che attanaglia la nazione, deve decidere se può cambiare con i tempi.CREW

Calipso di Giulia Ferrarese Italia 2021 27’
Videoart, la regista nell’illusione dell’essere

26 luglio ore 16.30 Santa Maria in Chiavica

LA CONVERSIONE’ – di Giovanni Meola, Italia 2021, 91’
Peppe, ex-galeotto con 30 anni di galera alle spalle, oggi drammaturgo e attore, e l’ex-manager Vincenzo, prima “gola profonda” del sistema bancario italiano, oggi consulente a tutela dagli abusi delle banche, si raccontano a partire dalla scrittura, che ha permesso loro di riconvertire vite arrivate ad un bivio insostenibile. I due cenano assieme, si conoscono, si aprono senza remore. Sottrarre e ingannare sono state le attività principali della loro esistenza per anni, poi entrambi hanno detto basta. Decidendo di scrivere due autobiografie e svelando i segreti dei mondi dai quali provengono.

Gorod solnca The Сity of the Sun by Maria Semenova Russia 2020 29’
Su un treno notturno, un padre racconta a suo figlio una favola della buonanotte. Il giorno dopo arriveranno in Siberia, a 500 km dal villaggio più vicino, per seguire Vissarion, autoproclamata reincarnazione di Gesù. Con la sua voce delicata, il ragazzo condivide le sue paure e i suoi ricordi sbiaditi. Uno sguardo intimo sulla natura oscura del settarismo.

26 luglio ore 21 Loggia di Fra Giocondo

La Napoli di mio padre di Alessia Bottone Italia 1920 20’
Giuseppe guardava l’orizzonte come si osserva un desiderio, come qualcosa da raggiungere per cercare di essere libero. Fin da bambina sua figlia Alessia, la regista, lo vedeva spesso affacciarsi alla finestra, domandandosi cosa fosse in grado di attirare la sua attenzione in modo così intenso.
 
¿Dónde estabas tú? Where were you? María Trénor Colomer 19:47 | Spain | 2020
Dove eravate? ci sfida a riflettere sulla realtà trasversale e universale che è la violenza contro le donne. Violenze quotidiane, subdole o brutali, tutte terribili e intollerabili. Esperienze raccontate in diverse lingue e di diversi paesi.
 
SOUVENIR SOUVENIR Bastien Dubois Francia 15’
Per dieci anni ho finto di voler convincere mio nonno a condividere i suoi ricordi della guerra d’Algeria. Oggi, non sono sicuro di voler sentire cosa ha da dire, o se voglio fare questo film.

SENZA TITOLO (SANS TITRE) Michele Morando Francia-Italia 10’
Una giornata nella vita di un pittore, alle prese con il mercato dell’arte ed il suo pubblico.
 
THE WAVE  Ji Hwan Park South Korea / 2020 / Fiction / 14’26”
Un uomo torna a casa con le ceneri della madre morta; un uomo che ricorda il suo passato con sua madre è di nuovo nel dolore della sua vita con la sua angoscia madre. Tuttavia, l’inevitabile sorteggio della linea di sangue porta alla rottura giù dai confini della realtà attraverso il flusso del passato e del presente coscienza e gradualmente attratto dall’accoglienza della madre
 
Arka By Natko Stipaničev 14’40” / 2020 / Croatia
Una grandiosa nave da crociera transoceanica che solca i mari.
 
#BOZA di Severine Sajous e Anna Surinyach Spain, France / 2020 / 17’02”
#boza, un film sulle persone in movimento dal continente africano verso l’Europa. In narrativa in prima persona e utilizzando video e selfie, Alhassane, Aminata, Mamadou, Mariam e Yahya raccontano i loro viaggi e il loro obiettivo di fare “boza”. Una parola di origine controversa e di significato esatto, “boza” è usata da coloro che cercano di attraversare questo particolare confine per descrivere l’obiettivo e l’atto di attraversare con successo. Il film #boza rimuove tutti i filtri, diventando un Selfie collettivo sulla migrazione.

Locked-down – Symphony from a dark boxAnne-Sylvie Bonnet 5’
L’isolamento è sempre stato un problema nella nostra società, ed è stato amplificato con il covid. La maggior parte delle persone attraversa una serie di situazioni emotive durante le diverse fasi dell’autoisolamento. A partire dal. incredulità e ansia, attraverso la frustrazione e l’incertezza, alla noia e alla solitudine. Alcuni addirittura entrano nella disperazione. “Chiuso. Symphony of a Dark Box” è un progetto concettuale che illustra il percorso attraverso quattro fasi emotive di isolamento presentate in quattro movimenti. I sentimenti e le emozioni sono espressi principalmente dal linguaggio del corpo di una ballerina supportata dai suoni circostanti catturati durante il blocco in un appartamento.

HITZIG – EIN SAUNAGANG (HEATED – A SAUNA SESSION) Katharina Bischof Germany / 2021 / / 19’00”
Rituali e incontri in una tipica sauna pubblica tedesca. Diventa presto chiaro che a nessuno viene dato nulla qui. E non certo quello che tutti cercano: il relax.

27 luglio ore 21 Loggia di Fra Giocondo

PREMIAZIONI
 
A seguire
 
Omaggio a Villi Hermann
Innocenza di Villi Hermann Svizzera 1986 90’
Nel paesino lacustre – lago di Lugano – contadino arriva una nuova maestra (Enrica Maria Modugno). È bella, disinvolta, sicura di sé; ragion per cui è guardata con sospetto – ed interesse dal sindaco e con ammirazione dai suoi allievi. In particolare da Luca, che se ne innamora come solo un quindicenne sa farlo, scoprendo così l’amore. Il sentimento di Luca è favorito, se non determinato, dal comportamento della maestra che, austera e rigorosa in pubblico e a scuola, non esita nell’intimità a rivelare l’altra parte di sé, dominata da unansensualità particolarmente sensibile al fascino acerbo degli adolescenti. Le lezioni individuali di ripetizione, impartite a Luca per primo, vertono pertanto su una “materia” sola: l’educazione sentimentale… Ben presto, però, a Luca subentra il compagno Titta, con conseguenze facilmente immaginabili non solo sulla sensibilità di Luca ma anche sul rapporto di amicizia che lega i due ragazzi. Eppure, nel corso dell’inevitabile inchiesta, condotta dal sindaco (Alessandro Haber) in prima persona, Luca e Titta, malgrado la rivalità, coprono l’operato della maestra, la scagionano, senza concertarsi minimamente. Forse per amore, forse…

Ombredi Alberto Meroni, 2010, 35 min, colore, in ita, produzione Imagofilm Lugano
In un futuro non troppo lontano i sogni della piccola Gaia sono rovinati dai cattivi che abitano la città. Il nonno (Pietro Ghislandi) la distrae facendole usare la fantasia, le crea un nuovo mondo, un luogo fantastico dove potersi rifugiare per scappare dalla realtà, una realtà in cui le riserve petrolifere sono quasi esaurite e la plastica è diventata un bene prezioso.

Ombre di Alberto Meroni, Svizzera 2010, 35’
In un futuro non troppo lontano i sogni della piccola Gaia sono rovinati dai cattivi che abitano a città. Il nonno (Pietro Ghislandi) la distrae facendole usare la fantasia, le crea un nuovo mondo, un luogo fantastico dove potersi rifugiare per scappare dalla realtà, una realtà in cui le riserve petrolifere sono quasi esaurite e la plastica è diventata un bene prezioso.

Altre informazioni sul sito: http://www.sangiofestival.it/

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