White Tape

Con alcuni riff, Stone Gossard riunisce Jeff Ament e il vecchio amico Mike McCready, prende in prestito dai Soundgarden il batterista Matt Cameron e registra alcune demo strumentali. Queste demo cadono nelle mani dell’ex batterista dei Red Hot Chili Peppers, Jack Irons che a sua volta passa il nastro ad un amico di nome Eddie Vedder, un surfista e
cantante di San Diego senza una band.
Eddie in un giorno registra su una “musicassetta bianca” alcuni testi sulle demo ricevute, questo nastro – contenente la trilogia di “Momma-Son” – è spedito per posta a Stone e Jeff by E D D I E “a friend in California”.
Così nascono i Pearl Jam agli inizi degli anni ‘90 assieme ad altre band come Nirvana, Soundgarden, Alice In chains danno vita al così detto “Seattle sound “definito poi Grunge & alternative Rock.

The White Tape riproduce con attenzione e cura nei dettagli le sonorità della band di Seattle ripercorrendo un viaggio tra i principali successi dagli inizi dei primi anni 90, ricercando il caratteristico suono e le
atmosfere della band statunitense.
La formazione è stata recentemente coinvolta da Grunge Magazine di Seattle come UNICA BAND ITALIANA assieme ad altre 10 band provenienti da tutto il mondo, alla registrazione di un album tributo per il trentennio di TEN disco di debutto dei PEARL JAM.
La band attiva dal 2018 presenta oggi una set list di circa 50 pezzi in continuo aggiornamento, nella formazione NicolaVento (voce, chitarre), Matteo Vallicella (basso e cori), Damiano Hinegk (batteria), Francesco Nicolè (chitarre e cori) Antonio Paone (chitarre)