Incontro online “L’Agricoltura: un terreno fertile per coltivare gli inganni della mente”

In agricoltura la tradizione è stata sempre innovata, ma spesso se ne restituisce un’immagine falsata. Come s’è incrinato il rapporto tra agricoltori e società?

Secondo incontro del ciclo NATURAL*MENTE, organizzato dal circolo di Verona dell’UAAR – Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti in ricordo del prof. Martino Rizzotti, con lo scopo di ricordarne la figura di studioso e docente presso l’Università di Padova e l’impegno per la diffusione di approcci laici al reale e concezioni del mondo di tipo razionalista.
Ciò che caratterizza gli incontri di NATURAL*MENTE è l’individuazione dei bias conoscitivi originati dall’assunzione dogmatica della categoria del “naturale” quale valore positivo a prescindere. A partire dall’esame di tante false credenze, ogni relatore espone acquisizioni scientifiche e temi attuali di ricerca utili a ricostruire il quadro attuale delle conoscenze scientificamente affidabili.
Mercoledì 30 novembre parlerà Deborah Piovan, laureata con lode in Scienze Agrarie presso la Scuola Superiore di Studi Universitari e Perfezionamento Sant’Anna di Pisa, divulgatrice, autrice di “Agricoltura: femminile singolare. Donne che coltivano il futuro“, Presidente di Nogalba S.C.a R.L., Dirigente di Confagricoltura, già portavoce di “Cibo per la mente”, membro della Società Italiana di Genetica Agraria e dell’Accademia dei Georgofili.
Tema dell’incontro sarà “L’Agricoltura: un terreno fertile per coltivare gli inganni della mente”.
La partecipazione all’incontro è libera e gratuita; sarà possibile porre domande alla relatrice sia in sala che da remoto, tramite la casella mail accademia@aaslvr o la pagina Facebook dell’UAAR di Verona.