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“Natura: geometria, astrazione, metafisica. Dal paesaggio al microcosmo” protagonista in Sala Birolli

Questo evento è terminato

Natura: geometria, astrazione, metafisica. Dal paesaggio al microcosmo” sarà protagonista, in Sala Birolli, dal 5 al 20 ottobre con inaugurazione sabato 5 ottobre alle 18:00.
La manifestazione, ideata e curata da Federico Martinelli dell’Associazione Culturale Quinta Parete di Verona, con il patrocinio del Comune di Verona – Assessorato al Decentramento Marco Padovani, unisce fotografia, letteratura e arti manuali per un omaggio, il più possibile completo, alle bellezze che ci circondano.
“Dopo il successo di “Istinto Urbano. Natura, geometria, metafisica” che raccontava le architetture di paesi e metropoli del mondo, ho proposto ai fotografi di “osare”, di realizzare o trovare negli archivi scatti ancor più originali, che facessero leva sulle geometrie insite nella natura più pura o, ancora, sul movimento, sul gioco di forme e sugli effetti coloristici che portano alla dissoluzione dell’immagine”, afferma il curatore.

E così, attraverso il lavoro di 21 fotografi: Mara Balabio, Sarah Baldo, Omar Bonfante, Serena Bottura Baccarini, Stefano Campostrini, Lou Casanova, Valentia Dal Corso, Chiara Fogliato, Stefano Mazzi, Ivano Mercanzin, Michele Minoia Zegarelli, Alberto Moreira, Livio Nogarin, Marta Pasini, Luca Romanella, Tatiana Samodurova, Andrea Sartori, Ergita Sela, Mariuccia Scarmagnani, Mattia Veronesi, Paola Zacchè, prende forma un percorso che, dal paesaggio visto nella sua ampiezza, va via via sempre più dettagliandosi, andando a raccontare il microcosmo.

Un percorso, sottolinea Martinelli, “dove le linearità talvolta sono accentuate o talvolta dissolte, in nome dell’astrazione. Una natura che da ricca e rigogliosa si fa sempre più essenziale e decontestualizzata, con un sapore metafisico” Sessantacinque fotografie per uno spaccato di natura incontaminata, dove la presenza dell’uomo non si avverte, annullata dal desiderio di portare il visitatore a una sorta di sensazione primordiale, dove la descrizione del paesaggio è dettata dall’evolvere della vegetazione, dalla variazione di essa da un luogo all’altro del pianeta, dalla valorizzazione dei colori nella loro mutazione a seconda delle ore della giornata o dal ciclo delle stagioni.

Ma la mostra è anche evento multi disciplinare e multi artistico dal momento che la mostra sarà arricchita da una serie di appuntamenti tra cui incontri, dibattiti, proiezioni fotografiche, conferenze e letture a tema. Partner dell’evento sono Studio Fotografico Ennevi (per la stampa delle fotografie) e Sartori Vini. È Martinelli a specificare: “Uomo e Natura, binomio inscindibile. Un connubio con il nostro quotidiano: essa reagisce e risponde ai nostri solleciti come noi ci adattiamo alle sue variazioni, alla sua energia, a ciò che ci offre. Per questo ogni incontro rappresenta l’occasione per vedere la mostra sotto punti di vista differenti.La mostra è aperta tutti i giorni da mercoledì a venerdì dalle 17:00 alle 19:30. Sabato e domenica dalle 10:00 alle 19:30 a eccezione delle giornate nelle quali l’orario sarà prolungato per la concomitanza con gli eventi complementari all’esposizione.

Eventi della mostra

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