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giuliana bergamaschi

Giuliana Bergamaschi

Ha frequentato al CSM(Centro Studi Musicali), i corsi di canto moderno con gli insegnanti Karin Mensah e Vittorio Fraja.
Ha studiato pianoforte con gli insegnanti Andrea Sorgini al Lams di Verona e Maria Victoria Hernandez alla Scuola Civica ” Bruno Maderna”.
Ha studiato da autodidatta chitarra acustica.
A Fiuggi, nell’ambito della sua partecipazione al Festival di Napoli, ha frequentato corsi di formazione teatrale e interpretativa con il maestro Ermanno Croce.

ESPERIENZE PROFESSIONALI:
Giuliana Bergamaschi si è fatta conoscere ed apprezzare a livello nazionale come cantante dell’ensemble Ratatuja, che con la sua musica popolare d’avanguardia è stato tra i vincitori, nel 1996, del premio Grinzane Cavour (indetto da “Musica di Repubblica”) e nel 1997 di “Arezzo Wave”( la più importante rassegna italiana riservata alle nuove tendenze).
Nel 2000 ha pubblicato su cd la raccolta “Shakespeariana”, una dozzina di canzoni originali scritte per lei da Marco Ongaro, riguardanti varie eroine dell’opera di Shakespeare.
Quindi ha partecipato come voce solista,con l’ensemble Hotel Rif, allo spettacolo “Storieincanto”, un recital di canzoni italiane popolari e politiche dal ‘700 al ‘900, curato dal professor Emilio Franzina, storico di fama internazionale.
Ha partecipato alle selezioni per il Festival di Napoli, cimentandosi sul repertorio tradizionale partenopeo, arrivando alle finali nazionali. Nel 2000, ha eseguito questo repertorio dal vivo in una serata-tributo a Lawrence Ferlinghetti, in presenza del famoso poeta/editore della Beat Generation, in occasione di una sua tournée in Italia. In seguito, con diverse formazioni, ha sviluppato progetti su altri repertori, per esempio con il gruppo dei Folkamazurka (lo spettacolo “Campanar del Diàolo”, completo di danze e poesie in vernacolo recitate da Mauro Dal Fior).
Parallelamente, con un gruppo di conosciutissimi musicisti veronesi principalmente di estrazione jazzistica (Carlo Ceriani, Enrico Terragnoli, Ottavio Giacopuzzi, Francesco Casale), Giuliana si propone con un recital denominato “Canzoni in bianco e nero”, che comprende classici della tradizione napoletana e tutta una serie di brillanti brani melodici italiani, dalla stagione dei “telefoni bianchi” agli anni ’50 dell’immediato dopoguerra.
Da molti anni ormai, Giuliana porta avanti un recital, peraltro sempre rinnovato negli arrangiamenti e nella scelta delle canzoni, centrato sul canzoniere di Fabrizio De André, accompagnata dal chitarrista Federico Mosconi e dalla violoncellista Paola Zannoni. Ultimamente lo spettacolo si è arricchito di una componente letteraria: “Saramago incontra De André”, con la partecipazione aggiuntiva del batterista Luca Pighi, mette insieme alcune tra le più belle canzoni di Fabrizio e
un’opera dello scrittore portoghese, “Il racconto dell’isola sconosciuta”,letta dall’attrice Margherita Sciarretta.

Nel 2008 è stata la cantante, dello spettacolo teatrale ” Ci chiamavano banditi” scritto, diretto e interpretato da Gianni Franceschini, con i musicisti Carlo Ceriani e Thomas Sinigaglia.
Con i musicisti Claudio Moro e Paola Zannoni ha realizzato il recital ” Concerto narrante in bolero” (i più significativi boleri della storia, prevalentemente in lingua spagnola) cui si affianca l’attore Guido Ruzzenenti con la lettura di estratti da Gabriel Garcìa Màrquez.
Altri progetti avviati da Giuliana sono: Una ragazza in due, e i Gila Monsters, focalizzati rispettivamente sulla musica leggera italiana anni’60 e sul rock americano d’autore anni’60/70.
Tra il 2011 e il 2013 ha partecipato a rassegne e festival di rilievo nazionale come il ” Folkest” e il ” Tenco a Novara”. Nel 2012 ha dato alle stampe per Azzurra Music un cd dedicato ai migliori cantautori veronesi, distribuito dal quotidiano ” L’Arena”, accolto con grande favore dai giurati del Club Tenco.

Dal 2010 fa parte di un ensemble che riunisce alcune voci femminili veronesi , denominate Bocche Di Rosa, ideato e diretto da Enrico De Angelis, Direttore Artistico del club Tenco e storico di fama nazionale della canzone d’autore. Con questa formazione ha partecipato al festival ” Tra musica e parole” all’Università di Verona ( recital sull'”Antologia di Spoon River” di Edgar Lee Masters e sul disco ” Non al denaro non all’amore né al cielo” di Fabrizio De André); nel 2012, per il festival “infinitaMENTE” al Teatro Ristori, ha preso parte al recital ” il tempo della canzone”; nello stesso anno, in occasione del 50esimo anniversario del Movimentononviolento, ha partecipato al Teatro Camploy al recital ” Mille papaveri rossi- la pace nella canzone italiana”; nel 2013, sempre per il festival ” infinitaMENTE”, alla serata dedicata a Lucio Dalla; in occasione del 25 aprile, nel 2014, allo spettacolo “Arena di Pace”, all’Arena di Verona, condividendo il palco con Simone Cristicchi, Eugenio Finardi, Davide Riondino, Vittorio De Scalzi e altri.
Con il regista, attore ed autore Alessandro Anderloni, ha realizzato ed interpretato gli spettacoli “Dormi sepolto in un campo di grano” per la rassegna “Velofestival” e “il Cammino dell’acqua” per il festival ” INLESSINIA”.

Nel 2014 ha inciso e dato alle stampe, per Azzurra Music, il cd “Tropico Italiano”, una ricerca su brani in italiano della prima metà del ‘900 di atmosfera tropicale in chiave jazz.
L’album ha superato la selezione ed è tra i trenta cd entrati tra i trenta lavori votabili per la Targa Tenco riservata ai migliori interpreti dell’anno.

DIDATTICA:
insegna da 17 anni alla Scuola Civica “Bruno Maderna”, da 14 anni al Lams di Verona, e da 8 anni al Cam di San Giovanni Lupatoto. Ha tenuto seminari e corsi in varie sedi, tra cui la Scuolaleph, una sezione avviata dal Circolo dei Lettori di Verona.

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