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/ F A L E N / A a flickering audio / visual night

Questo evento è terminato

Nell’ambito del progetto europeo ZElements, venerdì 18 giugno 2021 dalle ore 20.00 l’Accademia di Belle Arti di Verona in collaborazione con il Canoa Club di Verona e con il patrocinio del Comune di Verona presenta /FALEN/A, a flickering audio/visual night, una serata di cultura digitale che trasforma l’Ex Dogana di Fiume di Verona – via Dogana – in uno spazio immersivo.

Attraverso sculture, proiezioni, live-set, installazioni interattive e multimediali, /FALEN/A vuole coinvolgere il pubblico in un’esperienza unica dove sperimentare in uno stato di continua instabilità percettiva il dialogo tra i linguaggi artistici analogici e le nuove tecnologie.

In mostra le opere realizzate appositamente per l’Ex Dogana di Fiume di Verona frutto dell’incontro degli artisti Samuel Armas (Spagna), Annelise Cerchdean (Belgio), Lucie Ferezou (Francia), Francesco Lasala (Italia) e Uros Mladenovic (Serbia), selezionati per la residenza veronese di Z Elements, con un gruppo di giovani “nativi digitali” studenti dell’Accademia di Belle Arti di Verona e del Liceo Artistico Statale di Verona e una selezione di opere degli studenti e dei docenti dell’Accademia di Belle Arti di Verona tra cui Connected del prof. Enzo Gentile e Insulario, opera corale degli studenti Federica Cortese, Aleksic Kristina, Nardini Agnese, Sara Biondani, Dario Casari, Cavazza Nicol, Bragato Alessia, Mazzoli Caterina, Elison Bellini, Marco Berton, Laura Bassanese, Agata Arena, Andreoletti Giulia, Cavalieri Mariasole, Beffa Lucrezia, Francesco Mangiafridda.

Ospite d’eccezione della serata l’artista Fabio Volpi a.k.a. Dies_ che presenta Transegrity, una live performance audio video che esplora i concetti di trasformazione e di tensegrità, termine coniato dall’architetto, designer e sperimentatore Buckminster Fuller per definire una struttura che si mantiene in equilibrio tra forze di trazione e compressione in sfida perenne con la gravità terrestre.

Nella suggestiva cornice dell’Ex Dogana di Fiume, uno dei luoghi che più hanno contribuito alla storia e all’internazionalità della città di Verona, /FALEN/A vuole celebrare la sperimentazione quale vettore di sviluppo di conoscenza delle culture.

Capienza limitata. Ingresso libero previo pre tesseramento all’associazione Corte Dogana (5 euro)
entro le ore 24,00 del 17 giugno – al link:
https://docs.google.com/forms/d/1NtYbvureDCn-yx3Izo6yBDS6L1qU6xHsKgpSRqtKXOc/viewform?edit_requested=true

Gli studenti e i docenti dell’Accademia di Belle Arti di Verona che si presenteranno all’ingresso con il libretto o il tesserino dell’Accademia – o con il certificato di iscrizione scaricabile dal proprio profilo Isidata – non dovranno pagare la quota prevista per il tesseramento, fermo restando l’obbligo di compilare il modulo di pretesseramento online

IL PROGETTO EUROPEO Z ELEMENTS

Z ELEMENTS è un progetto europeo finanziato nell’ambito del programma Creative Europe – Culture, di cui l’Accademia di Belle Arti di Verona è partner insieme con la Fundación Municipal de Cultura del Ayuntamiento de Avilés (Spagna), capofila di progetto, l’AP University of Applied Sciences and Arts and Royal Academy of Fine Arts Antwerp (Belgio), l’Association Kulturanova di Novi Sad (Serbia) e l’European Art School in Brittany, EESAB (Francia).

Il progetto, che ha preso il via nel 2019 e si concluderà nel mese di marzo 2022, si articola in un programma di residenze artistiche internazionali e di workshop intensivi in Francia, Spagna, Italia e Serbia, volto a esplorare inedite possibilità di creazione e di digitalizzazione delle opere al confine tra le nuove tecnologie e i linguaggi creativi analogici.

L’obiettivo di Z Elements è attrarre verso l’arte le nuove generazioni, in particolare la “Generazione Z” nati tra il 1995 e il 2005, e contribuire alla disseminazione dell’arte attraverso i canali di comunicazione digitale.

Durante ogni tappa del progetto vengono presentate le opere realizzate dagli artisti in residenza insieme a una serie di produzioni digitali, frutto dell’incontro degli artisti con un gruppo di giovani “nativi digitali” coinvolti in ogni residenza. Al termine dell’intero progetto gli interventi digitali confluiranno in un evento internazionale ad Anversa.

Fabio Volpi a.k.a. Dies_

Visual designer come formazione di base, completa il percorso di studi con la Laurea in Architettura, ottenuta nel 1998 tra il Politecnico di Milano e l’università EPFL di Losanna in Svizzera. Dal 2001 entra a far parte del collettivo Otolab, partecipando alla realizzazione di eventi multimediali, curando sia la progettazione visiva che il Sound Design di performances e installazioni che verranno esibite a Milano, Roma, Bologna, Bruxelles, Parigi, Città del Messico, Oslo, Berlino, Tolosa, Tunisi e Montreal.

Nel 2003 fonda “Echran”, band di musica elettronica sperimentale, con la quale registra due album “Echran s/t” e “In Offret” con la casa discografica “A Silent Place”.

Nel 2008 elabora progetti per scenografie multimediali dell’ensemble di musica contemporanea “Sincronie”, eseguiti dal vivo a Giacarta e Bali in Indonesia.

Dal 2008 inizia ad insegnare Teoria della rappresentazione e successivamente Sound Design presso il CFP Bauer, Progettazione multimediale presso l’accademia N.A.B.A. di Milano. Nel 2010 la Galleria Fabbrica Borroni di Bollate(MI) espone le opere visive generate dalla performance audiovisiva “Les Champs magnétiques”, vincendo il concorso internazionale “Premio Celeste” a Berlino.

Dal 2012 è impegnato nei collettivi artistici multimediali “Materia Sonica” e “Monoc collettive”, cura le performance visive interattive di “Artchipel Orchestra” e ” Vox Aurea Orchestra”. Dal 2017 al 2019 insegna Progettazione multimediale e Sound Design presso l’accademia R.U.F.A. di Roma.

Attualmente integra le attività didattiche presso il CFP Bauer e Istituto Numen con l’attività di progettazione di scenografie multimediali per il teatro, e la realizzazione di proiezioni su architetture (video mapping) realizzate a Milano, Isola di Capraia, Kiev, Datong e Shenzen in China. Nel 2019 si classifica al primo posto al concorso internazionale di video mapping, il KFL prize a Kiev.

dies-project.com

ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI VERONA

Fondata nel 1764 dal pittore Giambettino Cignaroli, l’Accademia di Belle Arti di Verona è una delle cinque più antiche Accademie italiane e del mondo.

Offre corsi di diploma accademico equiparati alla laurea in arti visive, arti applicate e Restauro accreditati dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR).

Appartiene al sistema di Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM), sezione del MIUR.

Fortemente orientata alla ricerca, l’Accademia dedica particolare attenzione allo sviluppo di tutte le discipline dei suoi corsi di formazione attraverso un intenso programma di iniziative volte a integrare la formazione, la sperimentazione e la produzione di linguaggi creativi contemporanei coinvolgendo altre istituzioni, organizzazioni e aziende a livello regionale, nazionale e internazionale.

www.accademiabelleartiverona.it

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