Il cabaret e gli anni trenta fra l’Italia e la repubblica di Weimar al Castello di Salizzole

IL CABARET E GLI ANNI TRENTA FRA ITALIA E LA REPUBBLICA DI WEIMAR

In Germania la repubblica di Weimar con la sua famosa costituzione, fu dal 1919 al 1933, anno dell’avvento del nazismo, una delle esperienze democratiche più stimolanti e controverse della storia del novecento. In un clima politico molto teso si sviluppa a Berlino e in tutta la Germania una vita culturale e teatrale senza precedenti. Anche l’Italia ne coglie alcuni frutti in particolare nell’ambito della canzone.

Protagonista assoluto di questi anni è il cinema, il cabaret e la canzone d’autore da cui abbiamo selezionato diversi testi inediti e mai tradotti in Italia benché molto famosi in Germania. Uno spettacolo che vuol essere un ricordo, una riscoperta, un monito per ricordare un mondo che cercava di divertirsi in un periodo di totalitarismi e dittature.

Un invito a sognare, a cantare, a ridere, ma anche a rimanere vigili, perché le tentazioni totalitarie si possono nascondere nelle pieghe più nascoste e apparentemente innocue della nostra società.

Regia
Raffaello Malesci

Drammaturgia
Raffaello Malesci

Consolle tecnica
Fabio Tosato

Con Danilo Furnari, Fiorenzo Savoldi, Silvia Pipa, Luca Miotto, Elisa Benedetti